Venerdì 20 maggio presso il ristorante Country House Valle Rosa a Spoleto, si è tenuta la tradizionale festa biennale della nostra Sezione. Alla cena conviviale hanno partecipato l'Assessore allo sport della Provincia di Perugia Roberto Bertini e il vice Sindaco della città di Spoleto Stefano Lisci. Non potevano mancare all'appuntamento importanti esponenti del mondo del calcio, tra i quali il vice Presidente A.I.A. Narciso Pisacreta, i componenti del Comitato Nazionale dell'AIA Umberto Carbonari e Filippo Capellupo, il commissario CAI Carlo Pacifici, accompagnato dai suoi vice Commissari Calabrese, Caprini, Ramicone e Preziosi, il Commissario CAN Massimo Cumbo, con il suo vice Claudio Mattiacci, Francesco Amelia Presidente del CRA Umbria, con tutta la sua "squadra", il Consigliere Federale nonché Presidente del Comitato Regionale Umbro della LND Luigi Repace, con i Consiglieri e il Segretario del Comitato stesso. Da sottolineare la presenza del Presidente della Sezione de L'Aquila, alla quale la nostra Sezione è fortemente legata, i Presidenti e vice Presidenti di tutte le Sezioni AIA dell'Umbria. Presenti all'appuntamento anche l'assistente internazionale eugubino Massimiliano Grilli e il collega della CAN A, Matteo Passeri, oltre a tutti gli arbitri, assistenti e osservatori umbri della CAN Pro.
La serata conviviale, iniziata con il saluto del Presidente di Sezione Andrea Nesi e condotta dalla bravissima Manuela Marinangeli, ha offerto notevoli spunti, grazie all'intervento dei numerosi ospiti; Francesco Amelia, Presidente del CRA Umbria ha voluto sottolineare come nella nostra Regione stia crescendo velocemente la componente femminile, sovvertendo lo stereotipo di un mondo del calcio esclusivamente al maschile. L'intervento del Consigliere Federale Luigi Repace ha voluto richiamare con forza il tema delle aggressioni nei confronti delle giacchette nere soprattutto nelle categorie regionali, ove purtroppo in quest'anno si è registrato un aumento preoccupante delle violenze. Luigi Repace ha mostrato tutta la sua solidarietà e ha dichiarato che il suo impegno sarà quello di contrastare questi episodi di violenza che nulla hanno a che vedere con lo sport. Importanti premi per motivi associativi o sportivi sono stati consegnati agli arbitri Moreno Bronzi, Luana Peppoloni, Marino Pompili, Luca Benedetti, Evis Nebiu, Luca Chiocchi, Lorenzo Papapietro, Diego Di Biagio, Mario Donati, Manuele Verdenelli e Luciano Pistoli Alunni. Molto significativo il passaggio in cui sono stati ricordati i 100 anni di storia dell'AIA e i 76 anni di storia della Sezione, con la consegna di riconoscimenti ai Presidenti emeriti Sergio Molari, Remo Di Biagio e Avogadro Trabalza.
Al termine della serata sono stati consegnati i tre importanti premi intitolati a Giacomo Benincasa, Enzo Carini e Zopiro Trabalza. Il VI° Premio Sezionale "Giacomo Benincasa" è stato assegnato a Fabrizio Moretti, con la seguente motivazione: "Arbitro effettivo dal 1998. Nella stagione 2002/2003 viene immesso nell'Organo Tecnico Regionale. Al termine della scorsa stagione sportiva viene promosso alla CAI. Associato dotato di non comuni qualità comportamentali, serio e puntuale nella vita associativa, meticoloso nella preparazione tecnica, autorevole nei confronti dei colleghi più giovani, che segue e consiglia, fornendo un prezioso apporto alla loro crescita. Si è particolarmente distinto nell'organizzazione e gestione dei corsi-arbitro e nella collaborazione con l'Organo Tecnico Periferico."
Il IX° Premio Regionale "Enzo Carini" è stato assegnato a Franco Del Principe con la seguente motivazione: "Arbitro effettivo dal 1975. Nella stagione 1976/1977 viene immesso nell'Organo Tecnico Regionale. Nominato arbitro fuori quadro al termine della stagione 1985/1986, viene chiamato a partecipare al corso per dirigenti A.I.A. e raggiunge, in qualità di osservatore arbitrale la CAN C, dove milita dal 1997 al 2000. Consigliere Sezionale dal 1994 al 2009, si è occupato della formazione dei giovani arbitri, attività per la quale ha sempre mostrato attitudine e professionalità. Tali qualità gli vengono riconosciute anche dal Comitato Nazionale dell'AIA, che nella scorsa stagione, prima lo nomina "Mentor" per l'Umbria, nell'ambito del progetto UEFA "Mentor e Talent", quindi gli riconosce la qualifica federale di Arbitro Benemerito." Il XVII° Premio Nazionale "Zopiro Trabalza" è stato assegnato a Narciso Pisacreta, con la seguente motivazione: "Arbitro effettivo dal 1978, arriva a dirigere gare di serie C, categoria nella quale milita per 5 anni. Viene promosso quindi alla CAN in qualità di assistente dell'arbitro e vi rimane per 11 stagioni sportive, diventando presto internazionale e collocandosi nel gruppo "Top Level". Ha al suo attivo circa 200 gare di serie A e 80 gare internazionali, una finale di Coppa Italia, una semifinale dei Campionati Europei, una finale di Coppa UEFA, due semifinali di Champions League, 2 spareggi per la qualificazione ai Campionati del Mondo. Migliore assistente italiano nel periodo 2002-2004. Da dirigente ricopre vari ruoli tecnici, dal livello sezionale a quello nazionale, arrivando ad assumere l'incarico di Vice Commissario della CAN. Il 6 marzo 2009 viene eletto Vice Presidente dell'A.I.A., incarico nel quale da subito evidenzia straordinarie qualità umane e una non comune intuizione dirigenziale nell'affrontare e risolvere le problematiche associative." Narciso Pisacreta con il suo discorso conclusivo ha voluto dare risalto al ruolo educativo della nostra Associazione, dichiarando che la prima "mission" dell'A.I.A. consiste nel contribuire alla sana crescita dei suoi ragazzi, secondo solidi principi morali; con questi valori gli associati si preparano anche a ricoprire ruoli importanti nella nostra società.
In conclusione una bella serata dal carattere associativo, che rinforza i legami tra le varie componenti del calcio regionale e non solo, con presenze importanti e una organizzazione curata nei minimi particolari.